La chiesa è dedicata a Maria Assunta.
La sua costruzione risale al 1362, sotto il dominio di Francesco II
Ventimiglia e all'origine non presentava il portico che vi fù aggiunto
nel sec.XVI.
La costruzione presenta un elemento inconsueto per una chiesa e cioè la
merlatura, nella fattispecie è di tipo ghibellino i Ventimiglia,
nella lotta tra Guelfi e Ghibellini, partegiavano per questi ultimi.
Alle tre navate originarie nel XV sec. vi fù aggiunta una quarta navata,
per motivi di capienza.
Sull'altare maggiore troneggia un grandioso Polittico, opera del XVI
sec., attribuito ad Antonello De Saliba dedicato alla Vergine Maria,
alla sommità del quale vi è L'Eterno Padre ligneo che regge il mondo.
Nel Polittico vi è il dipinto di un patriarca con gli occhiali, opera
molto rara nella pittura sacra. Di particolare importanza, sono: un
Ciborio di marmo opera di Mastro Giorgio da Milano del XVI sec., e una
Cripta sotto il Presbiterio, dove vi era il Sacramento. Resti di
Un'affresco sono presenti nel muro di prospetto, sotto il portico.
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