LE CONGREGAZIONI

L'elemento caratterizzante della solennissima processione della Reliquia del Teschio di Sant'Anna sono certamente le Congregazioni maschili che sfilano, composte, con i loro stendardi e i loro «abitini».
Sono diciassette, e, al completo, come generalmente sono in questa occasione, raggiungono un totale di circa duemila confrati.
La loro posizione nella processione è stabilita dall'anzianità di costituzione - le piú giovani davanti - o da altre ragioni particolari (rifondazioni, scissioni, ecc.).   Come si sa le Congregazioni sono associazioni laicali, regolati dal diritto canonico, la cui origine risale al Medioevo, che avevano compiti di formazione religiosa ma anche di solidarietà e reciproca assistenza, economica e sanitaria, fra i confratelli.  Si dividono in Confraternite e Compagnie (la cui approvazione è riservata alla S. Sede) e in Congregazioni propriamente dette (di diritto diocesano).  Nonostante i loro compiti si siano notevolmente ridotti, a Castelbuono sono attive ben diciassette Congregazioni i cui confratelli sono legati, oltre che dalla comune fede, dalla sepoltura comune, e da alcuni obblighi, come quelli dell'accompagnamento funebre, della partecipazione alle processioni del Corpus Domini e di Sant'Anna (obbligatorie per tutti, tranne motivi giustificati, sotto pena di multa), a quella del SS.  Crocifisso (una rappresentanza), alle cerimonie della propria festa religiosa, al precetto pasquale, alle Quarantore (una rappresentanza).
L'ammissione di nuovi confratelli è sottoposta a particolari formalità e al possesso di precisi requisiti, e la cerimonia di «entrata» è assai suggestiva e significativa.
Una volta erano espressioni di categorie sociali (artigiani, contadini, pastori, «civili», ecc.), adesso sono piú aperte e meno caratterizzate.
Fino a circa trent'anni fa, la Compagnia del SS.  Rosario e del SS.  Sacramento portavano ancora le cappe medioevali con il cappuccio sul volto. Oggi l'uso delle cappe è stato ripristinato.
Durante la processione di Sant'Anna sfilano secondo l' ordine dell'anno di costituzione o di rifondazione.

Le Congregazioni attive a Castelbuono
Compagnia del Sanntissimo Sacramento ('u Signuri) San Pietro

E' tra le più antiche. Bolla del Papa Paolo III del 1539. Vi appartenevano i coltivatori di frumento.

Alla congregazione si deve la commissione  del Ciborio grande a Giorgio da Milano.

 

E' tra le congregazioni  più antiche. Anticamente (XVI sec.) conviveva nell'antica chiesa di San Pietro  con la congregazione del Crocifisso . Oggi ha sede nella Madrice Vecchia dove trovasi l'Artistica Statua del Santo.

Sant'Anna Immacolata

Ha inizio nel 1663 con sede nella chiesa dell'Itria. Nella seconda metà del 1700 la "Venerabile Compagnia di Sant’Anna" si trasferisce nella chiesa di San Nicola.

La congregazione dell’Immacolata fu fondata nel 1689. Vi facevano parte contadini e braccianti. La prima sede fù la diruta chiesa di Sant'Antonio Abate, poi la congregazione si trasferì alla Matrice  Nuova. Officia a San Francesco.

San Giuseppe Addolorata

La congregazione di San Giuseppe è stata fondata nel 1747 . Raccolse calzolai, falegnami, commercianti e mastri. Ha sede nella chiesa dedicata al santo. La Festa, preceduta da un triduo, viene celebrata il 19 marzo.

La congregazione dell’Addolorata nacque nel 1773. Sotto il nome della Vergine Addolorata sono riunite le maestranze. Hanno il proprio oratorio presso la Madrice  Vecchia in una cappella detta degli Angeli Custodi dove trovasi la Statua che il Venerdì Santo viene portata in processione.

Compagnia del Rosario  Maria Santissima del Rosario
La compagnia della Madonna del Rosario (dà Matri 'u Rusariu), è considerata la più antica infatti fu fondata in una di queste date: 1402 o 1492. Ha sede nell'oratorio della chiesetta del Rosario dove trovasi la bella statua della Madonna del Rosario. Durante la solenne processione di Sant'Anna, 24 confrati sfilano con la vara della Madonna. La Festa viene celebrata la prima domenica di ottobre.
La congregazione  nacque tra il XVIII secolo e il XIX secolo da una scissione di confrati proveniente dalla Compagnia del Rosario.  Non sono autorizzati a portare la vara della Madonna del Rosario

Sacro Cuore

San Vincenzo Ferreri

 La Congregazione del Sacro Cuore di Gesù nasce nel 1838. Ha sede nella chiesa del monte Calvario. Si dice che è stata fondata da alcuni confrati "dissidenti"  di San Pasquale. Tutto il mese di giugno è dedicato al Sacro Cuore.  La congregazione dedicata a San Vincenzo Ferrer è nata nel 1855.  I confrati devono essere maestri in qualche arte decorosa o essere figli di maestri o sposati con le figlie. Ha sede nella chiesa di San Vincenzo (Chiesa del Rosario)  dove trovasi la statua del santo. La festa si celebra la prima Domenica di Maggio.
San Francesco da Paola San Pasquale Baylon
La congregazione di San Francesco di Paola fu fondata nel 1873. Vi appartengono i muratori. La congregazione ha sede nella chiesa di San Francesco d’Assisi. La congregazione di San Pasquale Baylon è nata nel 1873. Ha sede nella chiesa di Sant'Antonino martire. Vi appartengono pastori e figli di pastori. La festa si svolge dal 14 al 17 maggio.
Santa Lucia Gruppo Uomini di Azione Cattolica (Pio X)
La congregazione di Santa Lucia Vergine e Martire fu fondata nel 1888. Ha sede presso la chiesa di San Vincenzo Ferreri ove si custodisce l’artistica statua. In onore della Santa vengono celebrate due feste: una l'ultima domenica di settembre presso la chiesetta fuori le mura e l'altra il 13 di dicembre nell'attuale chiesa che li ospita.  Gruppo Uomini di Azione Cattolica nasce nel 1909. I confrati non appartengono a una precisa categoria di lavoratori.
Santa Rita Sant'Antonio da Padova

La congregazione di Santa Rita da Cascia è  nata nel 1948. I confrati non rispecchiano una categoria ben precisa. Ha sede nella chiesa di Sant’Agostino Vescovo (san Giuseppe). La festa viene celebrata il 22 Maggio e si conclude con la caratteristica pioggia delle rose.

La compagnia nasce nel 1950. Ha sede nella cappella di Sant’Antonio (presso la chiesa di San Francesco). I confrati sono solo devoti del Santo senza una apparteneza specifica ad un mestiere.Dopo un periodo di inattività nel 2001, con una solenne processione con il simulacro del Santo su un carro trainato da buoi, la congregazione inizia nuovamente la sua "vita pubblica".

Sant'Antonino martire  

La congregazione di Sant’Antonino martire risale agli ultimi decenni del 1500. Ne abbiamo sentore nel 1606 quando i minori Osservanti si trasferiscono nella chiesa dedicata al Santo.  La confraternita di Sant’Antonino  torna a risplendere nel corso del XIX secolo. Solo nel 1841 però riesce, con l’assenso del Vescovo di Nicosia a divenire compagnia. i confrati indossano “l’abitino” di colore verde con il bordo rosso ed una piccola coccarda rossa cucita sul davanti. Anticamente v’era la cappa.

   
   Le Processioni            Sopra
Venerdì Santo
Corpus Domini

 

Sant'Anna

 

Processione di Sant'Anna  "i papai"

SS.Crocifisso

 

Antica Processione di Sant'Anna (anni 30)

(di giorno con gli incappucciati della Compagnia de Rosario)

 

 

 

Antica Processione di San Vincenzo Ferreri (1927)

 

 Processione del Simulacro della Madonna di Pompei (1996)

 

Antica Processione di Sant'Antonio da Padova (1932)

 

Antica Processione di Santa Rita (1955)

 

A "Cimidda u daviru" corteo per la festa del Sacro Cuore

 

Antica Processione della Madonna di Fatima (1954)

Tradizioni