AUGUSTA
(a mia figlia nata il 14 aprile 1992)
Ti
sei posata mia tenera Butterfly
su
freschi petali d'aprile
come
un ansia cullata da ventose sere
al
dolce dormiveglia dei pensieri.
Una
luce, mia piccola sorpresa,
accesa
su penombre di oniriche promesse
una
stella rubata dallo scrigno dell'eterno
sei il senso del mio tempo
sprofondato
in sabbie di rapide clessidre...
Oh
goccia di rugiada su steli già raccolti!
Udrai la luna sussurrare
mitiche dolcezze
al
silenzio bevuto nell'attesa
ora
che s'inciela un canto
modulato
di carezze e di parole.
Di
te mia primula, ora il sogno
cresciuto
in miniatura
si
apre a spirale al batticuore
d'una
gioia ridipinta dentro gli occhi
con
i secchi di vernice fresca.
Quando
le parole saranno suoni
e
melodie di lunghi ricordi
in
cammino sul tuo selciato
conterai
le pietre della mia anima
squadrate
dal piacere di guardarti
piccolo
scrigno misterioso di tesori.
Allora
saremo insieme tra questi versi
quando
il crescere dell'erba coprirà
gravidanze
di foglie secche...
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